Terre di miti, terra di leggende

Siete proprio sicuri di conoscere tutti i miti e le leggende dell’Alto Adige? Sapete come è nato il Lago di Antermoia? Siete tutt’orecchi? Ecco qui com’è iniziato tutto…

Che siate alla ricerca della vostra dolce metà o sogniate di trascorrere una vacanza in totale libertà, fatto sta che febbraio è il mese consacrato all’amore. Non tutti gli amori sono corrisposti, non tutti hanno un lieto fine, ma una cosa è certa: in Alto Adige sono tutti autentici e intensi! A due passi dal nostro hotel di lusso in Alto Adige, scoprirete un luogo dalle origini custodite tra le pagine delle leggende. Chi di voi conosce Oswald von Wolkestein, detto anche “Mano di ferro”? Il suo cuore pulsava per due grandi amori: la musica e una fanciulla, ma la sorte non era dalla sua parte! Un sortilegio gli impediva di suonare qualsiasi strumento senza questo si rompesse e solo un immenso dispiacere avrebbe rotto l’incantesimo. Ma chi era la fanciulla che gli fece perdere la testa? Si chiama Antermoia ed era una saliga. Al loro amore, tuttavia, la bella fanciulla pose una condizione. Oswald non avrebbe mai dovuto chiamarla per nome. Una prova difficile per il baldo giovane, a cui un giorno sfuggì dalle labbra. Un attimo e improvvisamente Antermoia iniziò a trasformarsi in uno specchio d’acqua. Dal profondo dolore l’incantesimo si ruppe e quando Oswald provò a suonare la cedra una soave melodia avvolse la natura intorno al Lago di Antermoia. Una storia d’amore che diventò leggenda.